lunedì 20 gennaio 2020

L'Equilibrio Emotivo... C'è posta per te.


Il modello di Equilibrio Emotivo lavora col principio che ogni emozione veicoli un messaggio specifico. (L’Equilibrio Emotivo di Piercarlo Romeo).
Chiedendoci, prima di provare un’emozione, quale sia il messaggio, risparmieremmo la fatica di capire, dopo, il perché l’abbiamo "sentita". Non esistono Emozioni positive e non esistono Emozioni negative come in quasi tutti i modelli si tende a categorizzare, esistono solo Reazioni positive o Reazioni negative alle Emozioni. Il sapere che un’Emozione è negativa a priori, nel momento in cui la proviamo può diventare un dramma con tutto quello che poi comporterà, fino a sfociare nella colpevolezza.
Quando si prova un'Emozione, avviene un mutazione dello stato psicofisiologico cioè cambia l’attivazione fisica e il focus mentale. Conoscendo il modello di EQUILIBRIO EMOTIVO, una persona potrà trarre il massimo da questa variazione senza restarne vittima. Questo, nello sport è FONDAMENTALE. Facciamo un esempio: Un atleta potrà avvertire paura ma se conosce il “modello”, riconoscerà il messaggio che gli è giunto, come equilibrarla e come prepararsi a…
Analizziamo adesso alcune emozioni utilizzando lo schema come da schede della scuola di Coaching e Formazione Formatori Fym:
PAURA
Reazioni Fisiologiche: Sudorazione, battito cardiaco accelerato, aumento della pressione sistolica e diastolica, blocco respiratorio o affanno.
Come reazione fisiologica non verbale si può avvertire un allontanamento dallo stimolo oppure una riduzione della figura.
Aspetti mentali: Focus sullo stimolo, autoprotezione.
Messaggio: C’è un pericolo? Questo pericolo è reale o emotivo? 
Azione di equilibrio: Fisico: Si è bloccato il respiro, iniziare a respirare; Mentale: Chiedersi se quel pericolo sia reale oppure no e che vantaggio ci sarebbe ad affrontare quella situazione.
RABBIA
La RABBIA è energia e questa va trasformata in energia del cambiamento.
Reazioni fisiologiche: Sale l’energia, aumento ritmo respiratorio, chiusura delle pupille.
Aspetti mentali: Focus sull’obiettivo.
Messaggio: C’è qualcosa di diverso rispetto a quello che desideravo, quindi c’è bisogno di un cambiamento. Chiedersi quale sia il cambiamento più funzionale.
Azione di equilibrio: Il problema della rabbia è che talvolta la reazione è più forte, come azione di equilibrio si userà lo stesso registro della reazione ma con contenuto diverso. Esempio: Invece di mandare a quel paese una persona, con la stessa veemenza, lo si inviterà a bere un caffè. In questo modo si mantiene il tono, la relazione e cambia il contenuto ma soprattutto non si fanno danni. Altra azione di equilibrio è quella di verbalizzare la rabbia, quasi come fosse un avvertimento.

TRISTEZZA/DOLORE

La logica che sottende questa emozione è quella della separazione.
Reazioni fisiologiche: Abbassamento dell’energia, pianto, depressione.
Aspetti mentali: Pensieri negativi, focus sull’accaduto.
Messaggio: C’è qualcosa che devo accettare, non è tutto sotto il nostro controllo.
Azione di equilibrio: Chiedersi cosa farebbe dire d'aver superato quel momento.

DISGUSTO/DISPREZZO
Reazioni fisiologiche: Allontanamento dallo stimolo.
Aspetti mentali: Allontanamento mentale dallo stimolo.
Messaggio: Questa cosa mi fa bene oppure no?
Azione di equilibrio: Rieducare il gusto.
Se la cosa non piacesse e non facesse bene, starne lontani.

SORPRESA
La SORPRESA è l'Emozione più manipolativa che esista per un motivo molto semplice: apre i nostri canali ricettivi.
Reazioni fisiologiche: Si "aprono": bocca, occhi e orecchie".
Aspetti mentali: Focus verso lo stimolo.fino a quando non c'è comprensione dello stesso.
Messaggio: C'è qualcosa di nuovo
Azione di equilibrio: Questo stimolo merita la mia attenzione?

GIOIA/PIACERE
Reazioni fisiologiche: Ci avviciniamo allo stimolo.
Aspetti mentali: Focus sullo stimolo.
Messaggio: Questa cosa fa bene per me?
Azione di equilibrio: Se è una cosa che piace e non fa bene, smettere, se fa bene e non piace, iniziare a usarla o farsela piacere.

VERGOGNA

Reazione fisiologica: Ci nascondiamo.
Aspetti mentali: Cerchiamo di tener nascosto il fatto.
Messaggio: Gli diamo un valore e poi vediamo se questo è sociale oppure solo nostro.
Azione di equilibrio: Chiedersi se è un valore che si condivide, domandarsi:"... e se lo dicessi prima, cosa succederebbe?

IMBARAZZO

Reazione fisiologica: Balbettio, diventare rossi.
Aspetti mentali: Cerchiamo di controllare le reazioni fisiologiche.
Messaggio: C’è un’abilità da migliorare, c’è una situazione con la quale dobbiamo ancora imparare a controllarci.
Azione di equilibrio: Dichiarare subito l'emozione, svelare ciò che invece si vuole nascondere

FRUSTRAZIONE
Reazione fisiologica: Irrigidimento.
Aspetto mentale: Percezione d’impotenza, focus sulla performance non realizzata.
Messaggio: Fermarsi e valutare la direzione, la qualità e l’intensità degli sforzi ma anche gli strumenti che si stanno usando.
Azione di equilibrio: Fermarsi e ottenere un punto di vista esterno.

Ciro Di Palma - Sport Mental Coach -